Bilancio di Sostenibilità 2021

Circol-UP GS1 Italy ha avviato, in collaborazione con l’Istituto di Management della Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa e con Ergo S.r.l., spin-off della Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa, lo sviluppo e l’applicazione di uno strumento per la misurazione del livello di circolarità delle aziende operanti nei settori Home & Personal Care, Food & Beverage e Retail denominato Circol-UP. La misurazione della circolarità di Esselunga effettuata mediante l’applicazione di Circol-UP ha avuto come focus l’analisi delle due anime dell’organizzazione: retailer e food company. Sulla base delle evidenze raccolte durante il mese di ottobre 2021, l’applicazione di Circol-UP ha fornito un risultato complessivo pari al 68% per Esselunga-Retailer, identificando quest’ultima come Pro-activist. Relativamente a Esselunga-Food company, l’applicazione di Circol-UP ha fornito una performance pari all’80%, identificando quest’ultima come Circular. L’analisi, effettuata tramite le due distinte chiavi di lettura, ha permesso di ricostruire con maggiore dettaglio e completezza il percorso intrapreso di integrazione e transizione verso l’economia circolare. MARIO GROSSO SALES MANAGER LIPITALIA 2000 #INTERVISTA A SCARTI GENERATI DAL REPARTO ITTICO - HYDROLIZED PROTEIN PROJECT Il gruppo Lipitalia Diusa, leader di mercato in Italia, opera dagli anni ‘60 nel settore della raccolta e trasformazione dei sottoprodotti di origine animale in fertilizzanti o in grassi animali destinati alla produzione di oli combustibili, energia elettrica e termica. Le nuove politiche di economia circolare e una rinnovata sensibilità rispetto alla valorizzazione degli scarti hanno portato, grazie alla storica collaborazione con Esselunga, alla progettazione e realizzazione di un impianto per la trasformazione di scarti di pesce in idrolizzati marini. In questo modo, dunque, i sottoprodotti ittici non più destinabili al consumo umano vengono trasformati in alimenti adatti all’alimentazione zootecnica. L’intero team di Lipitalia 2000 ha lavorato per garantire alti standard qualitativi del prodotto in tutte le fasi del processo, dalla logistica alla produzione, evitando gli sprechi, prevedendo un’idrolisi per via enzimatica e una concentrazione sottovuoto che riduce al minimo l’utilizzo di sostanze chimiche e utilizza basse temperature di reazione con la riduzione di consumi di energia termica ed elettrica. Dal processo, inoltre, viene recuperata l’acqua tramite distillazione che, a seguito di trattamento, può essere riemessa in atmosfera sotto forma di vapore. Grazie a questo progetto, a partire dal 2021, ogni anno circa 2.700 t di scarti derivanti dal Centro Lavorazione Pesce di Biandrate diventeranno alimenti di alta qualità per gli animali. BILANCIO DI SOSTENIBILITÀ 2021 96

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