2.2 SICUREZZA ALIMENTARE L’attenzione di Esselunga a tutte le fasi della propria filiera rappresenta un elemento imprescindibile per garantire sicurezza, qualità e tracciabilità di prodotto. Infatti, tutti gli aspetti relativi alla qualità e alla sicurezza igienico-sanitaria dei prodotti sono gestiti dalla Direzione Assicurazione Qualità che garantisce un controllo costante sui processi produttivi e di approvvigionamento. Durante la fase di selezione dei nuovi fornitori, Esselunga si avvale di un processo di qualifica basato su un intenso programma di audit e una fase di analisi, anche sensoriale, dei prodotti a marchio presso gli stabilimenti terzi e di proprietà, nei negozi e nei Centri di Distribuzione. Inoltre, la presenza di tre laboratori di analisi, situati presso i siti di Limito di Pioltello, Biandrate e Parma, permette di monitorare costantemente la qualità dei prodotti a marchio realizzati sia internamente che da terzi. Un elemento di forza dell’Azienda per assicurare i più elevanti standard di sicurezza alimentare è rappresentato dal conseguimento e dal mantenimento nel tempo della certificazione per la sicurezza alimentare dei prodotti FSSC 22000 (Food Safety System Certification) in tutti i siti produttivi. Nel 2021 anche il Centro di Distribuzione di Biandrate ha conseguito la certificazione FSSC 22000 e l’Azienda ha ottenuto la certificazione del biologico per le nuove piattaforme e-commerce e il Centro di Distribuzione di Chiari. L’attività svolta nel 2021 per identificare la percentuale dei fornitori di prodotti preconfezionati a marchio certificati GFSI ha permesso di verificare che il 75% di essi risulta certificato, percentuale che Esselunga si impegna ad incrementare entro il 2025. LE COLLABORAZIONI CON LE UNIVERSITÀ APPLICAZIONE MICRONIR Esselunga, in collaborazione con l’Università degli Studi di Parma, ha messo a punto un metodo di analisi tramite la tecnica NIRS (Near Infrared Reflectance Spectroscopy) capace di determinare, in tempi brevi e senza l’utilizzo di reagenti a elevato impatto ambientale, la concentrazione di istamina, sostanza responsabile della sindrome sgombroide, causa principale delle intossicazioni alimentari dovute al consumo di prodotti ittici. L’applicazione sarà disponibile entro il 2022. LIEVITO MADRE: DEFINIZIONE DELLE CARATTERISTICHE Esselunga ha stipulato un contratto con l’Università Statale di Milano, dipartimento DEFENS, per un’attività di ricerca legata alla caratterizzazione del lievito madre utilizzato per la realizzazione dei prodotti stagionali (Natale e Pasqua) al fine di comprendere come mantenere questa materia prima inalterata nel tempo. L’Università, una volta individuati i ceppi di batteri lattici e lieviti e le relative proporzioni, ha isolato i diversi microrganismi e li ha congelati per poter disporre di una banca dati in caso di problematiche connesse al lievito madre in uso. Ciò permetterà di mantenere costanti le caratteristiche delle referenze da ricorrenza. NASO ELETTRONICO Uno dei principali presidi che le aziende della grande distribuzione organizzata devono mettere in atto è sicuramente il costante monitoraggio della freschezza delle materie prime. Per questo Esselunga, in collaborazione con l’Università degli Studi di Milano, ha partecipato al progetto di laurea finalizzato allo sviluppo di innovativi sistemi di misurazione del pescato venduto. È stato così possibile iniziare a svolgere i primi studi sulle reali potenzialità di un “Naso elettronico” capace di percepire determinate molecole organiche e, di conseguenza, verificare la freschezza del pesce nel corso della conservazione e garantirne la salubrità e la qualità. I risultati ottenuti hanno portato Esselunga a proseguire la collaborazione con l’Ateneo anche per il 2022. BILANCIO DI SOSTENIBILITÀ 2021 38
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