Volantino
L’ALLEGRO UNIVERSO DEI CEREALI e quindi ammessi per i celiaci sono ad esempio il riso, il mais, il sorgo, il miglio e tutti gli pseudocereali. Per maggiori informazioni su prodotti idonei ai celiaci consultare il prontuario dell’Associazione Italiana Celiachia (AIC) o il registro Nazionale dei prodotti senza glutine del Ministero della Salute. In alternativa, acquistare prodotti con il marchio “Spiga Barrata” creato dall’Associazione Italiana Celiachia (AIC), che evidenzia in etichetta gli alimenti consumabili dalle persone celiache. Voglio darvi qualche consiglio su come preparare, conservare e cuocere i cereali e su come abbinarli al meglio in cucina! I cereali vengono utilizzati per la preparazione di numerosi alimenti, molti dei quali sono tipici della tradizione mediterranea. Tra questi ci sono il pane e la pasta! Il pane (pane comune) è il prodotto ottenuto dalla cottura di un impasto preparato con sfarinati di cereali, acqua e lievito. A seconda del tipo di farina (e quindi della quantità di fibre) si può ottenere il pane di tipo 00 (il meno ricco di fibre), di tipo 0, di tipo 1, di tipo 2 o di tipo integrale (quello che, come sappiamo, presenta il maggior contenuto in fibra). Per “pane” non meglio specificato si intende quello prodotto con il grano tenero; se si utilizzano altri cereali, questi dovranno essere indicati nel nome (pane di semola di grano duro, pane di segale, ecc.). Se oltre ad acqua, farine di cereali e lievito si aggiungono all’impasto altri ingredienti (come ad esempio latte, frutta secca) la denominazione del prodotto vi farà capire quale ingrediente è stato utilizzato. La pasta è invece il risultato del processo di trasformazione della semola di grano duro e può contenere anche di una piccola quota di grano tenero in un impasto omogeneo, dalle forme varie, che può essere consumato fresco (pasta fresca) o essiccato (pasta secca). COME SI UTILIZZANO I CEREALI IN CUCINA?
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